Il bilanciamento Street Mini 4WD

Da WikiStreetMini4wd.

Cos'è il "bilanciamento Street Mini 4WD"? Si tratta della proporzionalità del peso di una mini 4WD assettata per correre in Street Mini 4WD. In altre parole: quanto dovrebbe pesare all'anteriore e al posteriore una mini 4WD affinchè sia stabile e affidabile nella maggior parte delle situazioni che si incontrano in gara?

Qual è il bilanciamento ottimale in Street Mini 4WD che impieghiamo da un paio di anni a questa parte sulle nostre auto?

Lo studio è stato condotto sulle auto street più longeve che sono arrivate ai giorni nostri e hanno dimostrato di essere prestazionalmente migliori nel corso degli anni. Le due auto in questione sono la CB1 Geo Emperor del 2009 di Riccardo Kidouin e la Cross Tiger di Claudio Fox del 2016.

La presenza sempre più massiccia di rampe e salti dal 2023, ha comportato un ulteriore studio su un bilanciamento compatibile con queste nuove sfide. L'auto migliore per il ruolo Variabile della stagione 2023, la Berkaiser di Mr Gyp, è stata dunque presa in esame.

La CB1 di Riccardo Kidouin del 2009

La prima CB1 di Riccardo Kidouin è nata nel 2009. Chiaramente dal 2009 al 2019 questa macchina si è evoluta notevolmente prima di essere mandata in pensione da Riccardo.

Le caratteristiche principali della CB1 del 2009 sono:

  • Meccanica cuscinettata completa (trasmissione cuscinettata + quinto cuscinetto + ingranaggio di rapporto cuscinettato);
  • Assi in titanio Tamiya da 72mm con cerchi senza offset all'anteriore e con offset Racing Mini 4WD al posteriore;
  • Type 5 con fondo a triplo scalino appiattito con PET e longheroni in lana di vetro+attak;
  • Carrozzeria abbassata e alleggerita (peso 8gr).

Le modifiche che nel corso degli anni ha subìto la CB1 sono state numerose:

  • La fibra anteriore dal contorno dritto è stata sostituita da altre fibre il cui contorno è sempre stato più tendente alla curva;
  • La carreggiata è stata estesa allo offset PRO (ne consegue una migliore aderenza e un abbassamento del centro di gravità);
  • La carrozzeria è stata ulteriormente rimodellata con delle parti laterali in PET per renderla più compatta (ma il PET in quelle posizioni riduce anche le vibrazioni);
  • I longheroni sono stati alleggeriti (e conseguentemente il telaio è diventato più flessibile);
  • Aggiunti rinforzi anteriori per gli alloggi dei cuscinetti delle ruote in vetronite;
  • Aggiunta damper anteriori;

Tutte queste modifiche hanno portato la CB1 ad essere non solo più flessibile ma soprattutto a spostare il suo baricentro verso l'anteriore.

La Cross Tiger di Claudio Fox del 2016

La Cross Tiger di Fox del 2016 presenta le seguenti caratteristiche:

  • Meccanica cuscinettata (trasmissione cuscinettata + ingranaggio di rapporto cuscinettato);
  • Cambio marcia rapido;
  • Assi in titanio Tamiya da 72mm;
  • Super XX con fondo appiattito con PET;
  • Cerchi 15445 alleggeriti con offset PRO.

Nel corso degli anni questa macchina ha subìto le seguenti modifiche principali:

  • Aggiunta damper anteriori (poi rimossi e dunque sono state mantenute le sedi);
  • Frontale rimaneggiato con vetronite in modo da avere delle prese d'aria;

Queste modifiche hanno portato sulla Cross Tiger ad uno spostamento del suo baricentro verso l'anteriore.

Analisi del bilanciamento delle due auto

Entrambe le auto sono sviluppate dai rispettivi corridori separatamente e hanno in comune lo spostamento del loro baricentro verso l'anteriore.

E' possibile fare un confronto del loro bilanciamento? La risposta è si.

Abbiamo ricreato delle condizioni comuni per il confronto del peso, ovvero: su entrambe le auto sono state montate delle pile uguali assieme a gomme uguali e, in questa situazione, sono state entrambe pesate su due bilancie uguali. Ciascuna macchina è stata pesata in modo che le ruote anteriori fossero su una bilancia e le posteriori su un'altra.

Il risultato è stato che, nonostante la differenza di peso complessiva delle due auto, il calcolo proporzionale fosse identico.

A questo punto sono stati condotti dei test sia in pista (con rettilinei accidentati) e sia in strada, con gli ultimi telai a disposizione, ovvero con AR, MA e FM-A, effettuando gli stessi studi sulle proporzioni del loro bilanciamento e assettandoli in modo identico.

Se ne è dedotto che, per ottenere una macchina con un bilanciamento affidabile nella maggior parte delle situazioni di gara in Street Mini 4WD, il suo bilanciamento non deve discostarsi troppo da questa proporzione:

  • mini 4WD pronta a partire (ovvero con pile montate): 55% del suo peso all'anteriore e 45% al posteriore.


Tutte le auto che si discostano da questa proporzione presentano degli scompensi durante la loro guida e risultano instabili nella maggior parte delle condizioni che si affrontano nelle gare Street Mini 4WD. Variate questa percentuale nel bilanciamento solo se avete piena comprensione di ciò che volete ottenere.

La Berkaiser di My Gyp del 2023

  • Telaio: VZ-FM;
  • Bergkaiser custom termoformata;
  • Asse posteriore 72mm in titanio (Aliexpress);
  • Asse anteriore 72mm Tamiya con filettatura asimmetrica per cambio corona rapido;
  • Fibre anteriore e posteriori in PA6-CF stampate 3D;
  • Roller semisferici in PA12 stampati 3D;
  • Fondo in carbonio 0.2mm;
  • Cerchi custom ammortizzati (PA12 e TPU A82) stampati 3D;
  • Supporta ruote ø30-52mm;
  • Sistema damper modulari:
    • Anteriori:
      • 0g (assetto base su fondo pavimentato);
      • 2 x 1.5g;
      • 2 x 3g;
      • 2 x 4.5g (assetto base per variabile, salti e off-road);
    • Posteriori:
      • 0g (assetto base su fondo pavimentato);
      • 2 x 2.5g (assetto base per variabile, salti e off-road);
      • 2 x 4.7g;
  • Peso con assetto base per salti con ruote ø35mm: 131g (pile incluse):
    • Bilanciamento: 61% anteriore 39% posteriore.

Salti

Per affrontare un salto con successo sono da considerare diversi parametri:

L’atterraggio deve essere il più possibile parallelo al terreno per mantenere stabilità, deve quindi essere mantenuta al minimo l’inclinazione della mini sia sull’asse trasversale derivante da un movimento di beccheggio (inclinazione antero-posteriore) sia sull’asse longitudinale derivante da un movimento di rollio (inclinazione latero-laterale).

Inclinazione antero-posteriore: influenzata dal bilanciamento della mini. Non esiste un bilanciamento ottimale per tutte le condizioni, l’assetto ideale dipenderà dalla geometria della rampa e la velocità con cui si affronta il salto.

Inclinazione latero-laterale: la mini si inclinerà lateralmente se il salto viene affrontato in condizioni di poca stabilità, come ad esempio avviene approcciando la rampa in sterzata o in generale per la presenza di perturbazioni della traiettoria ad inizio rampa. Il contatto con il bdg durante il salto e l’atterraggio può sia correggere eventuali instabilità sia causarle, va quindi utilizzato con estrema attenzione.

Rimbalzo della mini all’atterraggio. In generale con un atterraggio completamente parallelo al terreno il rimbalzo sarà minimo se non nullo; caratteristiche come flessibilità della mini (telaio + carrozzeria), tipo di ruote e gomme possono determinare quanto la mini sia permissiva ad atterraggi in posizioni non ottimali. Anche elementi di ammortizzazione laterale della ruota possono contribuire con un movimento di ritorno elastico a mitigare le conseguenze dell’inclinazione laterale all’atterraggio.