Zero
| Tabella riassuntiva Zero | ||||||||||||||||||
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Il telaio Zero rappresenta il primo reale salto tecnologico dalla messa in commercio del type 2. Zero ha in se una serie di caratteristiche che lo rendono tecnicamente superiore rispetto ai suoi predecessori.
Zero offre un'elevata versatilità: non è presente il side roller (paraurti centrali, montabile e venduto separatamente) e peso molto ridotto (uguale al type 1). Queste due caratteristiche rendono Zero un telaio adatto alle curve più difficili, in cui questo chassis esprime tutta la sua velocità.
Zero ha una meccanica migliorata rispetto a quella del Type-2: la parte di rapporto, costituita da un asse di trasmissione dal diametro di 1.4mm (invece dei canonici 2mm) produce meno attriti e, gli ingranaggi di trasmissione/traduzione composti da denti disposti ad evolvente del cerchio, forniscono una migliore trazione integrale. La meccanica di Zero non comprende soltanto una rinnovata parte di rapporto, ma è arricchita da un'innovativa cassa motore che permette di avere motore ed ingranaggio di rapporto all'interno di un'unità intercambiabile al volo. Tale "unità motore" apre la strada a numerose possibilità di settaggi: in linea teorica sarebbe possibile una veloce sostituzione di questa unità con altre che montano un motore ed un ingranaggio di rapporto differente (4.2:1/4:1). Estremizzando l'idea si potrebbero preparare differenti unità motore, ciascuna pensata per un tracciato differente.
Altra particolarità del telaio Zero è sicuramente l'alloggio per item quali l’antiribaltamento. Questo nuovo alloggio, adesso integrato al telaio, era disponibile per i passati chassis solo attraverso una parte inclusa in un item (15082).
Zero è anche il primo telaio in cui è sono stati finalmente corretti gli alloggi per i cuscinetti a sfera a foro esagonale: gli alloggi presenti su Zero sono infatti più resistenti di quelli disponibili su type2, 3 e 4.
Zero presenta un'altezza da terra notevolmente minore rispetto ai precedenti telai, ovvero 5mm con cerchi dal diametro da 32mm (i cerchi che abbiamo utilizzato come punto di riferimento nelle misure sono quelli da 30mm...).
Zero possiede una lunghezza 3mm superiore a quella del Type 4.
Il telaio Zero non è tuttavia esente da difetti di progettazione, difatti una delle sue grandi pecche consiste nella scarsa resistenza complessiva di cui dispone: non solo il paraurti frontale di Zero è veramente debole (deriva direttamente da quello presente su Type 4 con 4 alloggi per le rotelle guida), ma l'intero telaio si presenta eccessivamente debole.
Per ovviare alla mancanza di alloggi centrali su Zero, è possibile agganciare a questo telaio un item chiamato Side Roller (15102, con 4 alloggi complessivi per le rotelle), tuttavia non solo l'aggiunta di questo accessorio appesantisce notevolmente il telaio Zero, ma l'agganciamento al telaio si presenta non solido e capita non di rado di vedere il Side Roller di Zero sganciarsi durante le corse.
Sebbene Zero possieda un'esigua altezza da terra, sia la sua leggerezza che la sua flessibilità, unite all'esiguo passo (80mm), rendono Zero un telaio piuttosto instabile se non assettato correttamente. Il problema della flessibilità di Zero ha permesso viene risolto da tutta una serie di accessori che permettono d'irrobustire i telai: assistiamo con Zero alla messa in commercio dei primi rinforzi in vetronite (15094), oltre che ad un particolare e raro accessorio in vetronite studiato espressamente per Zero (49580). Infine sono state prodotte due versioni del telaio Zero: la prima, più diffusa in passato, avente paraurti frontale molto debole, la seconda con un paraurti frontale irrobustito attraverso ispessimenti in plastica. In realtà esiste una terza versione di Zero, derivata dalla seconda e molto più resistente delle precedenti: sono le versioni dei telai Zero presenti nei Racer Mini4wD Special Selection.
