Assetto

Versione del 13 dic 2018 alle 12:25 di ShInKurO (discussione | contributi) (La combinazione motore-rapporto)
Da WikiStreetMini4wd.

L' assetto in una macchina da corsa

L'assetto è un complicato gioco di leve e forze contrapposte. Lo scopo di un buon assetto è quello ottenere un'auto che possa contare sul maggior appoggio possibile in tutte le condizioni senza scomporsi. Non è tuttavia facile ottenere un simile assetto. Assettare una macchina è quasi come adattare un vestito al proprio corpo, ci sono delle misure standard, ma accorciare le maniche o stringere i pantaloni può rivelarsi necessario. Nel momento in cui ci si accinge ad assettare una macchina bisogna tenere a mente una regola fondamentale: le modifiche apportate alla macchina devono essere fatte una alla volta, verificandone man mano gli effetti. Solo in questo modo si potrà individuare se si sta lavorando nella direzione giusta. Esistono delle componenti di un veicolo che influiscono più di altre sull'assetto della macchina:

  • Gomme e cerchi;
  • Bilanciamento;
  • Aerodinamica;
  • Le rotelle di guida;
  • Altezza dal suolo;

E' possibile intervenire su queste componenti in modo da migliorare l'assetto della propria macchina. Per tale motivo ci accingiamo ora ad analizzarle.

Gomme e cerchi

Le gomme sono le componenti che tengono il veicolo attaccato al terreno, si può avere un telaio ed un bilanciamento migliori del mondo, ma se le gomme lavorano male l'auto non starà in strada. Nel momento in cui un'auto entra nella traiettoria di una curva, un tale andamento sforza le gomme, queste ultime reagiscono deformandosi elasticamente, in dipendenza del carico che sostengono. Le gomme costituiscono dunque il punto d'unione tra il modello e il fondo. E' buona regola avere con sé una varietà sufficiente di gomme in modo da affrontare ogni tipo di situazione. Nel momento in cui si hanno a disposizione tre tipi di pneumatici in spugna ed altri due in gomma è difficile che ci si trovi realmente a mal partito. Una gomma non ottimale lo può diventare variando altri parametri (bilanciamento, posizione delle rotelle, ecc...). Nel momento in cui un cerchio della vostra auto è compromesso (razze spezzate, circolarità alterata, ecc.) è il momento giusto per sostituirlo: un cerchio danneggiato pregiudica l'assetto del modello, inoltre una ruota molto sbilanciata (ad esempio un cerchio uguale agli altri in diametro ma differente in quanto a numero di raggi) accorcia la vita dei cuscinetti e della meccanica presenti nella propria auto.

Bilanciamento

Cosa significano parole quali "bilanciamento" e "trasferimento di carico"? Quanto cambiano questi fattori durante la guida di una mini 4WD e quanto influiscono su di essa? Se provassimo a pesare un'auto ferma e ne analizzassimo la distribuzione del peso fra asse anteriore e posteriore otterremo rispettivamente un valore distribuito di circa 40% e 60% (per un'auto a motore posteriore ovviamente). Ciò significa che se l'auto pesa 100gr, le ruote anteriori ne sopportano 40gr, mentre quelle posteriori 60gr. Questa distribuzione dei pesi è valida solo in condizioni statiche, poiché quando invece siamo in corsa vi sono i fenomeni d'inerzia generanti delle forze che virtualmente "spostano" il peso tra asse anteriore e posteriore (in accelerazione/frenata, vedi beccheggio), e destra/sinistra (in curva, vedi rollio). D'altronde in situazioni in cui la macchina procede più lentamente rispetto alla sua velocità massima (curve a bassa velocità, percorsi accidentati, ecc...) il bilanciamento rappresenta un elemento fondamentale nell'assetto della propria auto, difatti un buon bilanciamento sfruttato in queste condizioni comporta un'eccellente stabilità della propria macchina.

Il bilanciamento di una mini 4WD è abbastanza influenzato dalle pile che monta. In genere più una pila è pesante e più il baricentro di una mini 4WD a motore posteriore si sposterà anteriormente, viceversa in una mini 4WD a motore anteriore il baricentro si sposterà posteriormente.

Aerodinamica

Per approfondire i concetti teorici vedi la voce Aerodinamica

L'aerodinamica di una mini 4WD è una componente fondamentale di un assetto efficiente nelle gare in strada. L'aerodinamica di una macchina dipende da moltissimi fattori, molti dei quali di natura fisica non facilmente esprimibili in poche righe. E' in ogni caso possibile definire degli aspetti che delinino una buona aerodinamica in una macchina da corsa:

Bisogna favorire lo scorrimento dell'aria. E' bene che il telaio abbia un fondo quanto più piatto possibile, mentre la carrozzeria dovrebbe presentare poche strozzature che generano cattive turbolenze;

  • La carrozzeria ed il telaio devono possedere una linea che promuove uno stile "arrotondato" piuttosto che una linea "spigolosa": l'aria che passa attraverso la macchina dovrebbe incontrare meno ostacoli possibili, questi ultimi creano difatti delle turbolenze che potrebbero cambiare la differenza di pressione lungo l'auto durante la propria marcia, “interferendo con l’effetto Venturi”;
  • La carrozzeria e il telaio non devono presentare punti di apertura per l'aria che non ne permettono la corretta fuoriuscita. In altri termini la carrozzeria dovrebbe sigillare il telaio;
  • Sfruttare alle alte velocità il carico aerodinamico della macchina piuttosto che il bilanciamento: più la velocità della macchina aumenta e meno il bilanciamento dei pesi effettuato su di un'auto ferma influisce sul suo assetto, difatti la distribuzione dei pesi varia per una questione d'inerzia, per tale motivo è bene affidarsi al carico che si crea sopra l’auto durante una corsa. Com'è possibile sfruttare il carico aerodinamico? Esistono diversi accessori per le mini 4WD ( 15115, 15199) che permettono di usufruire dell'aria che attraversa il veicolo, tali parti sono principalmente degli alettoni. E' possibile correggere un andamento errato del veicolo, ad esempio un'auto con sottoaderenza posteriore, attraverso l'utilizzo di alettoni posteriori. In tal modo si otterrebbe alle basse velocità un'auto con poca aderenza posteriormente (ciò può essere d'aiuto nelle curve veloci), mentre alle alte velocità si ridurrebbe l'effetto della poca aderenza aumentando la stabilità della macchina. Ad alte velocità è possibile sfruttare anche le turbolenze create dalla rotazione dei cerchi, per ottenere tutto questo basta utilizzare i cosiddetti "cerchi aerodinamici" ( 15054, 15231) che permettono, a seconda di come saranno montati, di prelevare aria dal fondo della macchina (e dunque ridurre la pressione dell'aria sotto il veicolo stabilizzando il tutto) oppure immettendo aria, creando in tal modo una sorta di "cuscino" che aumenta ulteriormente la velocità dell'auto;
  • Per avere un effetto suolo positivo, l'altezza del posteriore deve essere maggiore o uguale all'altezza dell'anteriore. Se dovesse succedere il contrario l'effetto di deportanza che spinge la macchina verso il suolo si trasformerebbe in un effetto portante, che tenderà a sollevare l'auto.
  • La ripartizione dell' effetto suolo sui due assi dipende dalla differenza di altezza fra il posteriore e l'anteriore: più grande è tale differenza è maggiore sarà il carico dovuto all'effetto suolo, che sarà applicato sull'anteriore, con possibili effetti di sottoaderenza posteriore. E' bene, dunque, tenere presente che la differenza di altezza tra avantreno e retrotreno della vettura agisce anche sul comportamento dell'auto.

Rotelle guida

In mancanza di altri sistemi di sterzata come differenziali e sterzi professionali le rotelle di guida assumono un'importanza fondamentale nell'assetto di una mini 4WD. Capita spesso di guidare un'auto con delle gomme non proprio adatte al terreno sul quale si sta correndo, in questo caso, sia il tipo di rotelle guida, sia la loro particolare posizione possono venire in aiuto per controllare meglio il veicolo. E' buona norma utilizzare delle rotelle con cuscinetto disponendole ad un'altezza minima di 2.5 cm da terra. Una tale o superiore altezza fa sì che le rotelle fungano anche da stabilizzatori al momento di affrontare una curva, compensando momentaneamente gli errori d'assetto (commessi ad esempio con gomme non adatte al tipo di terreno intrapreso). Tuttavia un'altezza eccessiva delle rotelle guida comporta dei problemi durante l'entrata in curva.

Larghezza rotelle.gif

E' molto importante che le rotelle anteriori e centrali/posteriori siano posizionate in modo da evitare alle ruote di toccare la paletta del bastone di guida durante una curva. Nel caso in cui dovesse accadere una simile situazione la macchina perderebbe velocità, ma nella peggiore delle ipotesi potrebbe anche sbandare imprevedibilmente. E' dunque fondamentale sistemare la macchina, se necessario, con accessori quali gli estensori (15230) e fibre in vetronite (15150, 15193, 15242, 15243) che permettono di estendere la larghezza d'azione delle rotelle.

Angolazione.jpg

Bisogna tenere a mente un altro aspetto fondamentale riguardante le rotelle: il loro attrito sulla paletta del bastone di guida. In pista è molto complicato mantenere in gara una macchina che ha le rotelle anteriori senza O-Ring o con O-Ring in plastica: se la macchina è troppo potente rischia di uscire dalla pista, difatti le rotelle senza O-Ring diminuiscono l'azione dell'angolazione del paraurti (5°/1.5° nei telai del 21esimo secolo). Per lo stesso motivo in strada è bene non utilizzare rotelle senza O-Ring o con O-Ring in plastica se non si ha alle spalle una buona esperienza nelle curve.

Aumentando l'angolazione delle rotelle anteriori partendo dal piano verso il basso (verso la punta dell'auto) la macchina sarà più frenata in curva, sia in pista e sia in strada. In questo modo la macchina non uscirà di pista e non sfuggirà dal controllo con il bastone di guida ma rallenterà notevolmente in curva. L'angolazione "ad ala", cioè quella rivolta verso l'interno della macchina, serve a tenere meglio la macchina in curva con il bastone di guida. Più è accentuata e più le curve strette saranno facili da percorrere ma si potrebbero avere problemi sui rettilinei. In pista l'angolazione ad ala veniva usata per rientrare più facilmente in pista dopo i salti negli anni '90, è stata però sostituita dalle rotelle coniche che hanno meno possibilità di incastrarsi sulle sponde della pista dopo un salto.

Altezza dal suolo

Altezza da terra.gif
26mm
30mm
31mm
31mm

L'altezza da terra -statica in una mini 4WD comune a meno di non cambiare il diametro dei cerchi in utilizzo- va regolata in relazione al tipo di fondo: se liscio e senza troppe sconnessioni si può abbassare la macchina, se accidentato meglio tenerla più alta. Nei modelli che prevedono di andare in strada l'altezza da terra normale si aggira attorno ai 5/10 mm. Al di sotto di questi valori sarebbe meglio non andare per evitare che si tocchi il fondo della macchina facendola pattinare. Al di sopra si può andare in casi particolari tipo fondo molto dissestato o pioggia.

Bisogna tenere a mente che non esiste un terreno del tutto liscio nelle corse in strada, difatti si possono presentare delle asperità che impediscono all'auto di mantenere il proprio assetto.

Per tale motivo è bene preferire i cerchi di largo diametro (30mm+) ai cerchi di piccolo diametro (26mm-): più il cerchio avrà un grande diametro e più assorbirà gli urti provocati dalle asperità del terreno. Lo stesso discorso vale per le rotelle: le rotelle di largo diametro assorbono meglio gli urti con la paletta del bastone di guida. C'è un altro buon motivo che indirizza le sistemazioni di una Street mini 4WD verso i cerchi di largo diametro: l'altezza del telaio da terra. Sebbene siano esistiti telai piuttosto alti che avrebbero permesso l'utilizzo di cerchi di piccolo diametro in strada (basti pensare ai telai type 1, 2, 3 e 4) tutti i nuovi telai in produzione risultano veramente bassi: utilizzando cerchi di piccolo diametro, i telai come Super-1, Super F.M., Super TZ, Super TZX, Super X e VS hanno un'altezza da terra pari o addirittura inferiore ai 3mm, troppo esigua perchè affrontino percorsi con tratti accidentati.

Per aggirare questo problema è bene utilizzare i cerchi di largo diametro che permettono al telaio di raggiungere altezze di 6mm o più da terra. Se avete acquistato una mini 4WD con cerchi di piccolo diametro il consiglio migliore che si possa dare è di adattare la carrozzeria a dei cerchi di grande diametro e di acquistare accessori come 15231 (attenzione, questi cerchi sono molto fragili...), oppure 15252. Se invece non siete ancora capaci di adattare la carrozzeria a dei nuovi cerchi si consiglia l'acquisto di accessori come 15294, 15295, da montare entrambi su assi da 72mm inclusi nel telaio Super-X oppure acquistando gli assi inclusi negli accessori 15235 e 15297.

Attenzione! L'impiego di assi da 72mm su un telaio diverso dal Super X prevede tuttavia l'utilizzo di spessori: dovrete infatti compensare l'eccessiva lunghezza degli assi da 72mm su telai che prevedono l'impiego di assi da 64mm (praticamente tutti tranne il Super X). Per ottenere tutto questo potrete utilizzare gli spessori medi in alluminio inclusi nell'accessorio 15232 insieme a delle bocciole, bronzine e dischetti di metallo comuni.

Altri cerchi di largo diametro sono gli articoli 15249, 15315 e 15316 (sono tutti cerchi che prevedono di essere montati su assi da 72mm e dunque dovrete compensare con degli spessori la lunghezza degli assi).

La solidità di una mini 4WD

Nelle corse in strada è bene che la macchina abbia una struttura solida alla quale saranno poi aggiunti o rimossi degli accessori. La solidità di una mini 4WD dipende ovviamente dal genere di macchina e dal tipo di telaio in utilizzo, oltre che dal motore e dallo stile di guida del corridore. In linea generale è sempre consigliato l'impiego di rinforzi in vetronite posti frontalmente e/o l'utilizzo degli estensori in alluminio. E' bene porre attenzione soprattutto nell'utilizzo del telaio Super-1: il paraurti frontale di questo telaio è molto fragile e non basta l'utilizzo di una fibra in vetronite frontale per renderlo solido. Per risolvere questo problema è disponibile un accessorio chiamato BumperGuard (15220, montabile anche sul telaio Super F.M.) che rende quasi indistruttibile la parte anteriore del telaio Super-1. Nel momento in cui utilizzate in un telaio gli alloggi centrali per le rotelle, in questo caso tentate di rendere rigidi tali alloggi attraverso l'utilizzo di una fibra in vetronite, soprattutto in telai quali il VS, Super F.M. e tutti i telai del 20esimo secolo.

La combinazione motore-rapporto

Se la mini 4WD va troppo veloce rispetto al corridore allora quest'ultimo non riuscirà a controllarla facilmente. Bisogna dunque trovare la giusta combinazione tra la velocità della mini 4WD e quella del corridore. E' bene soffermarsi sulle possibili combinazioni tra i rapporti ed i motori da utilizzare in una mini 4WD. E' possibile affermare che esiste un limite materiale che non è possibile aggirare: la velocità in corsa di un corridore. Per un ragazzo qualunque (non allenato alle maratone o alle gare di corsa) non è congeniale far andare la propria mini 4WD in strada ad una velocità maggiore di 20Km/h sullo Speed Checker (poggiando solo 2 delle quattro ruote della mini 4WD sui rulli di misurazione). Prendendo in considerazione i 20Km/h come velocità massima di punta in una mini 4WD sullo Speed Checker vi suggeriamo di classificare i vostri motori in base al rapporto marcia con il quale li andrete a utilizzare.

La "stabilità"

Con il termine generico "stabilità" si intendono due concetti fondamentali riguardanti una macchina, i quali vengono accomunati insieme erroneamente con questo termine: la tenuta di strada e la stabilità.

La tenuta di strada riguarda, essenzialmente, la massima accelerazione laterale raggiungibile in assetto neutro (cioè quello che si ha quando la macchina percorre senza alcun problema un tracciato), percorrendo una curva, senza che la macchina perda il suo assetto.

La tenuta di strada dipende da molti fattori, come la carreggiata e il tipo di gomme montate sulla macchina, nonchè dal rollio, e dalla distribuzione dei pesi sui due assi.

La stabilità riguarda la dinamica del veicolo, ed è la misura della bontà dell'auto a recuperare l'assetto neutro durante i cambi di direzione istantanei, i fenoneni di sottoaderenza anteriore e posteriore ne sono conseguenti. La stabilità dipende molto dalle ruote e distribuzione dei pesi, e soprattutto dalla rigidità del telaio.